Era stata una pessima giornata e ad un certo punto, tornando verso casa, si era pure messo a piovere. Se avessi voluto vedere il bicchiere mezzo pieno -e per qualche minuto ci avevo provato- avrei potuto pensare che i goccioloni di pioggia avessero atteso un mio riparo: non avevano preso a cadere senza riguardo mentre […]
Autore: Leo88
GIOCARE A BASKET – parte tre
LA MATTINA DI NATALE Abitavo in un grande edificio che -oltre a due appartamenti- raccoglieva uffici e capannoni, e che era contornato da una dignitosa distesa di cemento. Molti si rammaricherebbero della mancanza di verde –c’era solo un piccolo giardinetto sulla sinistra, appena superato il cancello d’entrata, largo abbastanza da far passare i camion dell’azienda […]
70/30 (o 80/20?)
Ero al parco a leggere. Stavo aspettando il mio amico Albi per andare alla festa di Martina. Il sole scendeva oltre il panorama cittadino di tetti e palazzi, le ombre si allungavano e mangiavano lentamente la tinta arancione della luce. Si alzò una brezza appena fastidiosa, tremolai sulla panchina. Ero a pagina 46. Albi apparve […]
GIOCARE A BASKET -parte due
PRIMO PACCHETTO DI FIGURINE Due amici, Fetti e Josh, mi convinsero a virare verso il basket. Il primo lo conoscevo da quando avevo quattro anni, dalla seconda classe della scuola materna. Aveva praticato l’atletica e la pallavolo, il calcio e il nuoto, senza mai trovare la sua vocazione. Una volta fissatosi sul suo metro e […]
GIOCARE A BASKET -parte uno-
Ho iniziato a giocare a basket dopo la terza media. Avevo praticato calcio per sette anni anche se non era mai stata una reale scelta: a mio padre piaceva il calcio, ai padri dei miei amici pure e quindi anche a me ai miei amici piaceva. Fu un atto felice e, sottobanco, obbligato. Avevo trovato […]
EL-GIORNALAIO-RAMATO
Il lockdown era appena finito e il lavoro era ripreso zoppo e scarico, c’erano più regolamenti da capire che mansioni da svolgere. Mandai il curriculum ai quotidiani e alle riviste online, tanto tempo da perdere ne avevo. Mi rispose OggiSorriso: non avevo neanche mai letto un articolo. Dopo un veloce scambio di e-mail mi chiamò […]
ANNUNCIO MANCATO
Era stata una serata importante, il saluto ufficiale a Renato prima della partenza per New York, dove avrebbe fatto fruttare la laurea in uno studio di finanza. E proprio per il riconoscimento di tale importanza c’era stato un gran dispendio di energie nell’organizzazione della festicciola. Marta aveva messo la casa, perché i genitori erano in […]
SULLA COSTANZA
Ho l’impressione che l’umanità non cambi molto le caratteristiche della sua esistenza. La sensazione di un’ignoranza dilagante, la superficialità dell’intrattenimento, il ripudio delle guerre, l’eterna perdita di valori degli adolescenti. Sono concetti ripetuti, sempre validi, modi accertati di avanzare denunce in un limbo di vaghe certezze. A cambiare da un tempo all’altro, piuttosto, sono le […]
DAVANTI ALLO SPECCHIO
La prima mise: colbacco, pistola giocattolo sulla mano destra e sigaro in bocca. Non so per quale motivo ma ero convinto di essere travestito da Napoleone; probabilmente trovavo grande soddisfazione nell’avere un’arma tra le mani e un sigaro da far finta di fumare, onorando così gli esempi di mascolinità che mi attorniavano. Bang bang schioccavo davanti allo […]
TENTATIVI
Scrissi il primo romanzo nel non troppo lontano 2019. La mia passione per la scrittura stava sbocciando e volevo fare colpo su una ragazza che lavorava in un ufficio a qualche piano sopra il mio. Per cui pensai ad una storia a cui potessi tenere -che avesse qualcosa in più della semplice romanticheria- e poi […]
CONTRO LE PAURE
1. Fu mia nonna la prima a dirmi che sarei potuto morire in tenera età. Che non c’era niente di certo: neanche la mia durabilità in termini vitali. Io al tempo – avevo sui quattro anni- mi sentivo un eroe difficile da scalfire e le sue parole mi piombarono d’un tratto nei non troppo idilliaci […]
UN BRAVO BAMBINO
Ora sarei il cattivo, quello che ho sempre voluto evitare di essere. Cioè, sarei come Pinguino o Due Facce di Batman? Non ci credo. Mi viene da piangere. Piango. E tutti continuano a guardarmi come se stessi ridendo alla Joker. Mia mamma. Mio papà. Il papà e la mamma di Danilo. Penso di avere un […]
SUL TARS
Di base non lo consiglierei a nessuno. Al massimo sarebbe interessante trasformarlo da corso di laurea in corso ricreativo (…forse è già stato fatto?). Niente di serio: niente che abbia a che fare con stipendi e carriera. Qualche ora serale da passare in compagnia, alla ricerca di nuove conoscenze e nuovi argomenti con cui poi […]
A PRESTO
Camicia bianco pubblicitario, giacca blu elettrico; la cintura è vistosamente intrecciata in un beige spento e autorevole. L’agenda, l’elastico teso sulla copertina, non viene aperta ma rimane lì sopra il tavolo a forma di ovale: l’aveva poggiata come fosse sul punto di leggere una rivelazione esplosiva sull’umanità, ma i segreti possono aspettare. La mano rotea, […]
RIVALITA’
Fin da piccolo ho forgiato il carattere sul terreno chiodato dell’agonismo. Anche se le madri si ringalluzzivano a vicenda per i voti positivi in matematica e italiano, a me e i miei amici poco importava chi fosse il più bravo a scuola. All’epoca il ventaglio di valutazioni andava da bravino a bravissimo: la solita solfa ripetuta giorno dopo […]
UN CATACLISMA
Stavo seduto al bar, il tavolo affiancato alla vetrata che lasciava ammirare la strada. Le macchine frenavano per l’incrocio a pochi metri da lì, mentre le biciclette, su cui qualche speranzosa adolescente era alla ricerca di una nuova avventura, sfrecciavano incuranti sul rialzo del marciapiede, dove una quercia squarciava il cemento e un paio di […]
BRAVO, HAI VINTO!
Nessuno sperava in una vittoria. D’altronde era un miracolo che i ragazzini del Preganziol Pallacanestro fossero arrivati fino ai quarti di finale del campionato regionale. Si diceva che fosse stato l’allenatore, Stefano Tenaci, un uomo sui quarantacinque anni, con i capelli tagliati a spazzola -la filosofia da esercito- e gli occhiali rettangolari dalla montatura fina […]
OSTERIA
All’orizzonte è un movimento accennato di luci e di voci. Mi guida; la vista il primo navigatore per le intenzioni. Metto a fuoco le immagini, gli odori accolgono i miei passi: entro nel regno del fritto e delle diverse manifestazioni dell’alcol. All’esterno, i tavoli sono ammassati, fratelli maggiori delle sedie; la pioggia rimanda la loro […]
SUL DOLORE FISICO
Ho un fotogramma indelebile fissato nella mente. Sette anni, forse poco più; sono disteso nel letto dei miei genitori, è notte fonda e non riesco a dormire. Sono caldo, bollente, praticamente fumo dalla pelle coperta di macchie purulente; si susseguono strane forme, ombre sulla parete o solo nella mia immaginazione disturbata. Ero preda della varicella […]
Un Redentore senza sigarette
Avevo deciso di smettere di fumare da un mesetto scarso. Durante la prima settimana di astinenza avevo comprato un pacchetto di Camel che avevo scartato dalla plastica e aperto compulsivamente, per poi dirmi “No! No!” gettandolo nel primo bidone dell’immondizia. La seconda settimana, dopo aver bevuto una Sambuca in compagnia di due amici fumatori, avevo […]
I PICCIONI DI PICASSO
1. Il museo di Picasso si trovava in una stradina stretta del centro di Barcellona. Romina lo aveva messo tra le tappe obbligatorie della nostra vacanza, anche se io, ad essere sincero, ne avrei fatto volentieri a meno. Ero un giornalista e uno scrittore interessato ai movimenti della città, ai ritmi dettati dalle parole ai […]
ESERCIZI DI STILE, ORALE DI MATURITA’
Ballano nozioni sulla testa. Passo da una poesia di Manzoni alle correnti di Foucault. Ripeto una, comprendo l’altra. Cerco di non mischiare le voci verbali. Ciò che non balla, quello è il problema. Le assenze, le mancanze, le possibili risposte senza voce. Il mio silenzio, un incubo ad occhi aperti. Cerco, come cemento nelle fondamenta, […]
SUI SETTE VIZI CAPITALI
Che io sappia non ho seguito molto i principi cristiani nella mia vita, e infatti ne so ben poco. È certo che abbiano influito non solo su di me e sulle persone attorno, ma anche sulle discendenze della mia educazione: siamo, per certi versi, prolungamenti di idee e concetti, di modi e scelte degli altrui […]
VALUPE BARBER SHOP
1. Mi era stata assegnata la rubrica delle interviste. Dovevo scovare persone dall’innata intraprendenza e perseveranza, animi dediti a sogni d’alto calibro. Poco importava se poi questi sogni venissero effettivamente avverati o si fermassero a metà della loro realizzazione. Secondo il redattore-capo dovevo conferire alla rivista, tramite la mia rubrica, un moto di speranza contagiosa. […]
Com’è cominciata e tutto il resto
Capitolo 1, Episodio finale Il campetto si trovava nel perimetro di un piccolo parchetto con palmizi e allori spogli qua e là. Il rumore delle palle echeggiava e si mischiava, come in un abbinamento perfetto, con l’odore dei gas di scarico di via Restucci, che tagliava la parte est della città verso il centro. Era […]
LA MIA STORIA ALIMENTARE
Difficile delineare con certezza la preistoria delle mie preferenze alimentari. Affidandomi ai testimoni più coscienti e presenti dell’epoca -mia madre e mio padre- posso ipotizzare delle grandi abbuffate di uovo sbattuto e di tisane al finocchio servite su un ergonomico biberon, che avevo ribattezzato -sostengono a gran voce i testimoni nei momenti di irrefrenabile nostalgia- […]
Com’è cominciata e tutto il resto
Capitolo 1, Episodio 2 Se preso singolarmente il palazzo si sarebbe potuto descrivere come alto e anonimo, risultava però affascinante nell’intricato panorama di persone e negozi e uffici della via. Al piano terra c’era un locale vuoto, dalla vetrina si intuivano vecchi cartonati pubblicitari con megasconti reclamizzati annegati nella polvere. Al citofono la voce di […]
Com’è cominciata e tutto il resto
Capitolo 1, Episodio 1 Avevo deciso di riprendere l’università. Non era stata una decisione facile; in realtà mi ero bello che stufato di studiare libri e ripeterne i contenuti, ma cos’altro potevo fare? Dopo la triennale ero tornato a casa dei miei e avevo preso a mandare curriculum a destra e manca e poi di […]
ESERCIZI DI STILE, BABBO NATALE
La sveglia suona ad un ora criminale per essere sabato. Di solito Marco se ne può stare a letto, riuscendo a garantirsi otto ore di sonno almeno nei fine settimana. Ma è dicembre, il freddo comincia a pizzicare le guance, e gli ordini si moltiplicano, i click sulla zona Acquista ora dello schermo dei cellulari […]
INCONTRI
Il sole se ne stava fiero in cima al cielo. Il mare brillava e le onde ne determinavano l’intensità. Un gruppetto di ragazzini, uno con il costume rosso, si muoveva estatico nell’acqua. Si passavano una palla, ogni tanto uno decideva di chiudere la sessione con una schiacciata indirizzata alla schiena degli altri tre compagni. Sulla […]
MAPPA DELLE INFLUENZE ROMANTICHE E A TRATTI MIELOSE DELLA MIA FORMAZIONE
C’entra mia madre. Per forza c’entra lei, in questa concezione romantica che ho del mondo e delle regole che dovrebbero determinarlo. Perché se mio padre, quando avevo sugli otto anni, mi avesse portato con lui ogni sabato a vedere le partite dell’Inter al bar di paese, quello con il proiettore sulla parete, ignorando il rischio […]
CONFIDENZE NOTTURNE
Ci eravamo conosciuti quella sera stessa, io e Michela. L’avevo notata tra le traballanti chiacchiere del salotto, dove la festa aveva aperto le danze del tardo dopo cena. Ero venuto con Richi e Mauri; mi avevano convinto che, nonostante il freddo di fine gennaio, sarebbe valsa la pena fare il piccolo tragitto a piedi fino […]
UNA GIORNATA DA DIMENTICARE NON DIMENTICATA
In tarda notte mi ero ritrovato sul letto ancora in preda alle incertezze. Il soffitto vuoto, senza alcuna nozione utile, era il riflesso della mia preparazione e della mancata risposta alla domanda che mi tartassava dal giorno precedente: “Presentarmi o no, all’esame di storia di strumenti musicali?”. Il libro, un tomo da 660 pagine di […]
CINEPILLS
Marco era felice di aver intrapreso la carriera nelle risorse umane. Aveva studiato lettere alla triennale e durante la specialistica aveva approfondito le materie filosofiche tramite un indirizzo d’interfacoltà. Grazie ad una parola da occhiolino dello zio era capitata l’occasione, poco dopo aver discusso con un successo cristallino la tesi sui rapporti tra la filosofia […]
SULLE RISSE
Il fascino per le scazzottate -quelle sullo schermo- è nato guardando il film Anche gli angeli mangiano fagioli con Bud Spencer. Avevo sugli otto anni e non ricordo nulla se non i meravigliosi colpi dal touch artificiale del protagonista contro un’intera banda di criminali. Si sono poi intromessi i cartoni animati, come Dragon Ball e […]
SUI LUOGHI
Gustavo, lo storico addetto del cinema, doveva fare una cosa veloce in cabina di proiezione, recuperare delle chiavette usb e riprendersi qualche ferro vecchio che amava collezionare in memoria della sua professione. Eravamo stati colleghi e ci trovavamo ancora, ogni tanto, a bere un caffè e raccontarci come procedeva. Quella mattina, prima di scegliere il […]
ESERCIZI DI STILE, LA PARTITA DI CALCETTO
Ci sono proiezioni che non corrono lungo la strada. Sono mentali, dopate dalla musica scelta per il tragitto, un getto di chitarre e batteria sormontati dalle rime non troppo sofisticate di un rapper nominato dopo feat. Le mie gambe sono ferme, al massimo pesano sui pedali, ma nel luogo della mia immaginazione corrono, si legano […]
ESERCIZI DI STILE, UN VIAGGIO IN TRENO
Si era svegliato presto, appesantito dallo scuro del cielo, gli occhi gonfi e la mente pizzicata dal debito di sonno. Si preparò con velocità e precisione, d’altronde aveva organizzato i bagagli e studiato le mosse dalla doccia al terminal della stazione con la stessa dovizia di un manager di McDonald’s. Il percorso a Roberto sembrò […]
RESOCONTO SULLE LETTURE
Il primo giorno di ferie è più dell’inizio di qualcosa, la sensazione simile ai primi giorni di gennaio o allo sbocciare del sole primaverile. Una sorta di stacco dal periodo passato, in allontanamento come una nave che affonda nel mare della memoria. Questa volta, prima che svanisse con eccessiva velocità negli abissi più profondi, la […]
LA PIU’ GRANDE SODDISFAZIONE
La sonnolenza era solita prendermi durante le ore di matematica. Non riuscivo a tenere gli occhi aperti, i processi logici che determinavano la successione di numeri e simboli alla lavagna mi erano sconosciuti ormai da qualche anno, quindi accasciavo il capo tra la le braccia già accasciate sul banco e facevo un pisolino per un […]